Commentario abbreviato:1Samuele 2:8Capitolo 2 Il canto di ringraziamento di Anna 1Sam 2:1-10 La malvagità dei figli di Eli, il ministero di Samuele 1Sam 2:11-26 La profezia contro la famiglia di Eli 1Sam 2:27-36 Versetti 1-10 Il cuore di Anna si rallegrò, non per Samuele, ma per il Signore. Guarda oltre il dono e loda il Datore. Si rallegrava della salvezza del Signore e dell'attesa della sua venuta, che è l'intera salvezza del suo popolo. I forti sono presto indeboliti e i deboli sono presto rafforzati, quando a Dio piace. Siamo poveri? Dio ci ha fatti poveri, e questo è un buon motivo per essere contenti e per adeguarci alla nostra condizione. Siamo ricchi? Dio ci ha fatti ricchi, e questo è un buon motivo per essere grati, servirlo con gioia e fare del bene con l'abbondanza che ci dà. Egli non rispetta la saggezza dell'uomo o le sue presunte eccellenze, ma sceglie coloro che il mondo considera stolti, insegnando loro a sentire la propria colpa e a valorizzare la sua salvezza gratuita e preziosa. Questa profezia guarda al regno di Cristo, quel regno di grazia di cui parla Anna, dopo aver parlato ampiamente del regno della provvidenza. E qui è la prima volta che incontriamo il nome di MESSIA, o il suo Unto. I sudditi del regno di Cristo saranno al sicuro e i suoi nemici saranno rovinati, perché l'Unto, il Signore Cristo, è in grado di salvare e di distruggere. Riferimenti incrociati:1Samuele 2:8Giob 2:8; 42:10-12; Sal 113:7,8; Dan 4:17; Lu 1:51,52 Dimensione testo: |